Finalmente anche con il Comune di Crema si è trovata l’intesa tra Ente e Sindacati per l’utilizzo dei fondi del PNRR.
Siglato, infatti, il 15 gennaio un Protocollo d’intesa tra CGIL, CISL e UIL e il Comune di Crema sull’utilizzo dei fondi del PNRR, contenente le linee di indirizzo condivise per promuovere il lavoro, l’innovazione e lo sviluppo del territorio cremasco con la partecipazione ed il protagonismo dei corpi intermedi.
Con questo accordo, frutto dell’esperienza di quelli già siglati con Cremona e Casalmaggiore, i Sindacati saranno coinvolti strutturalmente nelle decisioni sull’utilizzo degli importanti fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che dovranno essere un volano e moltiplicatore di lavoro, innovazione, sviluppo e coesione sociale.
Nel Protocollo Comune e Sindacati chiedono che le risorse destinate al comune di Crema siano adeguate per raggiungere gli obiettivi e che venga convintamente declinato e generalizzato il modello che ha al centro le relazioni ed il coinvolgimento delle parti sociali, la contrattazione d’anticipo, anche a presidio della legalità, in particolare per le grandi opere e per i progetti finanziati dai fondi europei: gli esiti della contrattazione dovranno trovare declinazione anche negli atti regolatori degli enti locali”. Per agevolare il raggiungimento degli obiettivi verrà attivato un “cruscotto di controllo” che permetterà la lettura dell’avanzamento delle azioni previste e la verifica degli obiettivi occupazionali e di rilancio economico e sociale.
L’ambizione è che il metodo del confronto e della contrattazione in ogni ambito e ad ogni livello dovrà essere sistematico per costruire un ‘modello Crema’ di progresso inclusivo e che le risorse europee dovranno essere un volano e moltiplicatore di lavoro, innovazione, sviluppo e coesione.
Da subito si avvieranno gli incontri per concretizzare questo importante impegno per il Lavoro e per il futuro del nostro territorio.