FBC e SPI CGIL insieme per i “Diritti Inespressi”

Presentato lo Sportello che fornirà un servizio di tutela per le persone anziane: aprirà a Palazzo Tadini dal 24 ottobre, ogni ultimo giovedì del mese

Sarà un nuovo Sportello dedicato alla tutela dei pensionati e avrà sede presso Palazzo Tadini, collegato alla RSA “Lucchi” di Fondazione Benefattori Cremaschi onlus, perciò con particolare effetto positivo per i residenti della RSA e i loro familiari.

Lo Sportello Diritti Inespressi nasce dalla collaborazione con SPI CGIL Cremona, e offrirà assistenza qualificata per la verifica e il recupero di prestazioni pensionistiche aggiuntive non percepite, spesso non richieste per mancanza di informazione.

Il servizio sarà operativo presso Palazzo Tadini, in via Zurla 1, ogni ultimo giovedì del mese dalle ore 9 alle 11:30, con gli operatori di SPI CGIL a disposizione per supportare nella compilazione delle domande necessarie per accedere a benefici pensionistici come l’integrazione al trattamento minimo, assegni al nucleo familiare e le maggiorazioni sociali.

Lo sportello rappresenta un momento significativo nella missione della Fondazione Benefattori Cremaschi, che punta a offrire sostegno concreto alle persone anziane e alle loro famiglie.

Gianni Risari, Presidente di FBC, ha dichiarato: Siamo ben felici di poter offrire, tramite questa collaborazione, un nuovo servizio di supporto per i nostri Residenti e le loro famiglie, assicurando che nessun loro diritto resti inesplorato o non richiesto. Abbiamo letto di recente della crescente difficoltà di alcune famiglie nella nostra provincia a provvedere alla propria salute e ai propri diritti; con questo sportello contribuiamo a una maggiore sicurezza economica attraverso un’informazione chiara e accessibile.

Mimmo Palmieri, Segretario Generale SPI CGIL Cremona, ha aggiunto: Il nostro impegno è garantire che i pensionati possano accedere a tutte le prestazioni che spettano loro di diritto. Lo Sportello Diritti Inespressi che nasce a Palazzo Tadini rappresenta uno strumento fondamentale per evitare che benefici importanti rimangano non reclamati e ringrazio FBC per la fattiva collaborazione nell’aver dato uno spazio e un contestoimportanti per il nostro servizio. I risultati parlano chiaro: dal 2017,sono stati recuperati circa 1.300.000 euro di diritti inespressi a favore dei pensionati. Questo non è solo un numero, ma il simbolo tangibile dell’efficacia della campagna”

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