Legge sulla non autosufficienza: finalmente, un provvedimento che attendevamo da tempo.

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi Lunedì 10 ottobre, ha approvato il disegno di legge delega sulla non autosufficienza delle persone anziane.

Vede così finalmente la luce una riforma particolarmente attesa da tutto il paese, considerato il numero sempre più elevato di anziani che vivono in una condizione di non autosufficienza e i problemi che affliggono tantissime famiglie italiane.

Il disegno di legge, che chiedevamo e attendevamo da tempo, contiene i principi e i criteri che il Governo dovrà seguire nel configurare il futuro assetto dell’assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti in tutta Italia.

In linea generale questi principi sono tutti orientati a garantire la promozione del valore umano, sociale, culturale ed economico di ogni stagione della vita.

Non solo: invecchiamento attivo, contrasto all’isolamento e marginalizzazione, il potenziamento degli interventi di sanità preventiva a domicilio, sono tutti importanti punti che colmano un vuoto che interessa milioni di cittadine e cittadini.

Ma è l’articolo 4 della proposta a delineare quella che è possibile definire come la nuova governance dell’assistenza agli anziani, incentrata sul Sistema nazionale per la popolazione anziana non autosufficiente (SNAA), il cui scopo è quello di procedere alla programmazione integrata, alla valutazione e al monitoraggio degli interventi e dei servizi statali e territoriali. Uno strumento che dovrebbe consentire, tra l’altro, il superamento dei divari territoriali in fatto di assistenza agli anziani.

Anche in lombardia sono state numerose le iniziative di mobilitazione e pressioni, così come le alleanze con diverse associazioni e realtà sociali che si occupano del tema, che hanno permesso di raggiungere un risultato che non è esagerato definire storico, per la portata e per il merito degli interventi.

Esprimiamo dunque grande soddisfazione per questo disegno di legge di cui avevamo urgentemente bisogno da tempo e che potrà mettere le basi per un welfare che tuteli chi è in difficoltà.

Mimmo Palmieri
Segretario Generale SPI CGIL Cremona

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